La funzione e l’utilizzo della dattilobraille sono analoghi a quelli della classica “macchina per scrivere”, anche se, a differenza di quest’ultima, la dattilobraille non ha un tasto per ogni carattere, ma è costituita da sei tasti per la scrittura (corrispondenti ai sei punti della cella braille), ognuno dei quali, premuto in diverse combinazioni, imprime sulla carta le lettere braille.
Ovvero, per ottenere un carattere è necessario premere contemporaneamente tutti i tasti che corrispondono ai punti necessari per formarlo.
L'immagine visualizzata in questa pagina mostra la dattilobraille utilizzata da Helen Keller, insegnante e scrittrice sordocieca statunitense. Attualmente questa macchina fa parte della collezione di opere esposte al Museo Italiano del Braille presso l'Istituto dei Ciechi di Milano.
Ulteriori informazioni sono consultabili al seguente collegamento.
Club Italiano del Braille - via Borgognona 38 - 00100 Roma - Italia - C.F. 97586800589